Descrizione
Patoinòs Assyrtiko orange
PRODUTTORE: Domaine de l’Apocalypse Patoinòs, isola di Patmos
NOME DEL VINO: Patoinòs Assyrtiko orange
TIPOLOGIA: vino macerato secco
ANNATA: 2022
CLASSIFICAZIONE: Indicazione Geografica Tipica – I.G.P. “Dodecanneso”
UVAGGIO: 100% Assyrtiko, vitigno autoctono greco
VIGNETO: in località Petra. Il suolo è vulcanico, sabbioso, argilloso. Il vigneto è condotto secondo i dettami dell’agricoltura biodinamica. I terreni della Tenuta dell’Apocalisse sono in affitto dal Monastero di San Giovanni il Teologo
RESA PER ETTARO: 35 q.li/ha
BOTTIGLIE PRODOTTE: 800
VINIFICAZIONE: per la produzione di questo Assyrtiko orange vengono utilizzate uve sia non pienamente mature, che mature e sovra mature. La fermentazione avviene in tini di acciaio ad opera dei soli lieviti indigeni e con la tecnica del pied de cuve.
La macerazione ad acini interi dura 15-20 giorni.
Segue una maturazione del vino sulle fecce fini per 7 mesi.
Per le caratteristiche delle uve e della vinificazione l’Assyrtiko macerato del Domaine de l’Apocalypse va considerato un vino naturale.
CONTENUTO ALCOLICO: 13,4%
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: il colore di questo raro Assyrtiko macerato di Patmos è di un arancione carico, brillante, limpido nell’aspetto. Il naso è intenso e profondo, caratterizzato da aromi citronati e speziati, con note di pepe, cuoio, tabacco dolce e arance caramellate.
In bocca è ampio e corposo, acidità e grassezza si bilanciano bene in un leggero e vellutato equilibrio, finalizzato da un tannino intenso ma morbido. Sensazioni amare e salate donano a questo vino un finale in bocca lungo e sapido, con note di frutta caramellata.
ABBINAMENTI: l’Assyrtiko macerato della Tenuta dell’Apocalisse è vino da carni, agnello e capra, cucinate con lunghe cotture, da formaggi erborinati, da pesci grassi e/o affumicati. Per la sua complessità, questo vino si presta ad abbinamenti inconsueti e creativi.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 12°-14°C
EVOLUZIONE: vino che non teme un leggero invecchiamento, dà il meglio di sè fra i 2 ei 4 anni dalla produzione.
Nota del selezionatore: l’Assyrtiko orange della Tenuta dell’Apocalisse è vino raro, non solo per la produzione che si limita a 800 bottiglie, ma, soprattutto, perchè è un macerato che lascia integro e individuabile il varietale; varietale oltremodo ricco in quanto vengono utilizzate uve a differenti stadi di maturazione.
Costas Linardos
Il Domaine de l'Apocalypse si trova nella isola di Patmos, la più settentrionale delle isole del Dodecanneso.
Due ettari di vigneto piantato con le varietà autoctone greche Assyrtiko e Mavrothiri, un ettaro di uliveto, la cantina, un piccolo frantoio e una banca dei semi delle piante dell'isola: questa è la Tenuta dell'Apocalisse. Ma è anche l'idea che per preservare l'ecosistema e la biodiversità è necessario tornare, con sensibilità e conoscenze moderne certo, a fare agricoltura e a vivere con pienezza nei posti piccoli, lontani.
Posti che hanno conosciuto, nel vicino novecento, uno spopolamento importante e drammatico. Quasi inutile annotare che il Domaine de l'Apocalypse Patoinòs è condotto secondo i principi dell'agricoltura biodinamica. 
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