Descrizione
Avgoustiatis “Ai piedi del monte”
PRODUTTORE: Tenuta Grampsa, Lagopodo, isola di Zante
NOME DEL VINO: Avgoustiatis “Ai piedi del monte”
TIPOLOGIA: vino rosso secco
CLASSIFICAZIONE: Indicazione Geografica Protetta – I.G.P. “Zante”
ANNATA: 2018
UVAGGIO: 100% Agoustiatis, vitigno autoctono di Zante. L’Avgoustiatis è stato considerato sin dall’antichtà il principe dei vitigni a bacca rossa dell’isola di Zacinto. Oltre che nell’isola è coltivato anche nel vicino Peloponneso
VIGNETO: di proprietà, a piede franco, nella tenuta di Lagopodo. Come ben descritto dal nome, questo vino nasce ai piedi del monte Vrachiona, nella parte centrale dell’isola di Zacinto
RESA PER ETTARO: 80 q.li
BOTTIGLIE PRODOTTE: 9.000
VINIFICAZIONE: criomacerazione delle uve a cui segue la classica vinificazione in rosso a temperatura controllata. Il vino rimane a contatto con le fecce fini per tre mesi con frequenti rimescolamenti (batonnage). Matura per 12 mesi in botti di rovere francese di tostatura media
CONTENUTO ALCOLICO: 13,5%
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: il colore di questo vino di Zante è rosso porpora. Al naso si evidenziano le note caratteristiche della varietà, frutti rossi e neri maturi, violetta e note botaniche, ben integrate dagli aromi terziari di spezie quali pepe e vaniglia. In bocca si ha piena corrispondenza con il naso, una struttura media, tannini molto ben lavorati e buona acidità.
Vino di grande equilibrio ed eleganza confermata dalla piacevole persistenza.
ABBINAMENTI: per quanto detto sopra, questo Avgoustiatis, trova nelle carni al tegame, arrosto o alla brace i compagni ideali. Ma anche formaggi a pasta gialla di media stagionatura così come primi piatti al ragù si abbinano perfettamente.
Provatelo con i primi piatti conditi con sughi di carne del centro e del sud Italia o con delle polpette al sugo
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16-18°C
EVOLUZIONE: l’Avgoustiatis “Ai piedi del monte” è godibile sin dai primi anni dalla produzione ed evolve positivamente fino ai 7 anni
La tenuta Grampsa si trova nelle vicinanze del villaggio di Lagopodo, paese di alta collina nella zona interna dell'isola di Zante.
Sebbene poco conosciuta al giorno d'oggi per i suoi vini questa isola Ionia ha una lunga e ricca tradizione vitivinicola. Lo testimoniano le fonti storiche e i tanti vitigni autoctoni: Gustolidi, Pavlos, Skiadopoulos, Avgoustiatis.
Inoltre, da Zante viene la seconda "denominazione tradizionale" fra i vini greci dopo la "Retsina": la "Verdea". Nome questo che richiama gli stretti legami di questa parte della Grecia con la vicina Italia.
E questo è il punto di partenza della famiglia Grampsa: ricostituire l'immagine e la qualità dei vini di Zante partendo dalle varietà autoctone e dalla tradizione. Una particolare attenzione viene poi posta all'individuazione di determinate vigne (cru) per la produzione di vini di alta qualità.
I vini della tenuta Grampsa sono stati a più riprese premiati in vari concorsi internazionali. 
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