Quando Orïóne e Sirio toccato hanno il sommo del cielo,
e vede Aurora, dita di rosa, la stella d’Arturo,
tutte vendemmia, o Perse, le vigne, ed i grappoli aduna.
Per dieci giorni devi, per dieci continuë notti,
tenerli esposti al sole: all’ombra per cinque; ed al sesto
nei tini i doni infondi di Bacco, letizia dei cuori.

Beviamo.

 Perché aspettare le lucerne?

 Breve il tempo.

 O amato fanciullo, prendi le grandi tazze variopinte,

 perché il figlio di Zeus e di Sèmele

 diede agli uomini il vino

 per dimenticare i dolori.

 Versa due parti d’acqua e una di vino;

 e colma le tazze fino all’orlo:

 e una segua subito l’altra.